Guida per principianti alla manutenzione della piscina

La tua piscina ha bisogno di una manutenzione regolare. Ecco perché conviene sviluppare una buona conoscenza di base degli aspetti essenziali della manutenzione di una piscina.

Quando saprai come funziona la tua piscina, quali sono i modi migliori per prendersene cura e quando pianificare la sua manutenzione, sarai pronto a risolvere ogni possibile problema per avere una piscina perfetta.

Una corretta manutenzione della piscina inizia con una buona conoscenza della tua piscina

Prima che tu possa goderti la tua piscina o prendertene cura in modo appropriato, dovresti conoscere a fondo tutte le sue parti. Non c’è bisogno di fare un corso approfondito o di prendere una laurea in nuoto. Ma conoscere le parti di base della tua piscina e le loro funzioni ti aiuterà a far funzionare tutto senza problemi e renderà più facile risolvere i problemi quando si presenteranno.

I componenti base di una piscina

Con la tua piscina puoi sbizzarrirti quanto vuoi: puoi aggiungere il riscaldamento e una illuminazione avanzata, installare coperture per piscine ad alta tecnologia e persino ascoltare la musica mentre nuoti con gli altoparlanti subacquei. Ma sia che tu abbia una semplice piscina da giardino o un’enorme oasi interrata, ogni piscina ha quattro componenti che hanno bisogno di cure regolari per continuare a funzionare bene.

Questi sono:

  • L’acqua della piscina
  • La parete interna della piscina o il liner
  • Il sistema di filtraggio della piscina
  • Il sistema di skimmer e di ritorno della piscina

1) Acqua della piscina

Potrebbe sembrarti una sciocchezza, ma l’acqua della tua piscina è la chiave per un uso felice della piscina. Mantenerla pulita, trasparente ed in equilibrio protegge te e la tua famiglia dai contaminanti e dalle sostanze inquinanti. Ti aiuta anche ad evitare costose riparazioni dovute alla corrosione o alle incrostazioni e permette alla tua piscina di durare più a lungo.

2) Interno della piscina

Le pareti del liner della tua piscina sono costantemente in contatto con l’acqua della piscina e con tutto ciò che vi entra. Mantenere queste superfici in buone condizioni e libere da alghe, muffe e detriti ti aiuterà a mantenere la tua piscina pulita e sana.

3) Sistema di filtraggio della piscina

Può essere considerato sia il cuore pulsante della tua piscina, ma allo stesso tempo anche come i suoi reni. Prova a pensarci: la pompa della tua piscina aspira l’acqua e la mantiene in circolazione, come fa il tuo cuore con il tuo sangue. Il filtro della tua piscina elimina le impurità e gli altri agenti contaminanti dall’acqua proprio come i tuoi reni filtrano le impurità contenute nel tuo sangue.

4) Skimmer e ritorni della piscina

Se il filtro della tua piscina equivale ai tuoi reni, gli skimmer e i ritorni possono considerarsi come le sue vene e le sue arterie. I tuoi skimmer – da non confondere con lo skimmer a rete, lo strumento di pulizia attaccato ad un’asta telescopica – aspirano l’acqua nel filtro per la pulizia, mentre i ritorni reintroducono l’acqua pulita nella tua piscina. E come le tue vene e le tue arterie, funzionano meglio quando sono puliti e senza ostruzioni.

Non ci sono due piscine identiche, e senza dubbio con il passare del tempo incontrerai sfide di manutenzione specifiche per la tua piscina. Ma se hai una solida conoscenza di questi quattro componenti della piscina, sarai preparato ad affrontare la maggior parte delle sfide di manutenzione.

I tre pilastri della corretta manutenzione della piscina

La base di una cura efficace della piscina si basa su tre semplici ma importanti concetti: circolazione, pulizia e chimica.

1. Buona circolazione dell’acqua

Anche se da bambino non hai mai partecipato ad una riunione scout, probabilmente sai che l’acqua stagnante e ferma diventa facilmente putrida. Nella tua piscina, come nei grandi spazi aperti, l’acqua in movimento è più pulita, più trasparente e più sicura. Una corretta circolazione della piscina è la chiave per una nuotata sana e sicura.

Una piscina con una buona circolazione raramente ha problemi come l’acqua torbida o l’infestazione di alghe. Tieni in funzione la tua pompa e il sistema di filtraggio ogni giorno per ottimizzare la circolazione.

Per quanto tempo dovresti far funzionare la pompa della tua piscina? Idealmente, 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Ma dato che questo non è praticabile per il budget o le attrezzature di tutti, ti raccomandiamo di far funzionare il filtro almeno 10-12 ore al giorno. In questo modo l’acqua sarà filtrata un paio di volte e aiuterà a mantenere la tua piscina sicura e pulita.

L’altro componente chiave per una buona circolazione dell’acqua della tua  piscina è il controlavaggio frequente del filtro. Il controlavaggio si riferisce all’inversione del flusso d’acqua attraverso il filtro e allo smaltimento dell’acqua sporca e dei contaminanti accumulati nella bocchetta di scarico, portandoli fuori dalla tua piscina. Se non sei sicuro di come pulire un filtro per piscina, è fondamentale che lo impari e che tu lo renda parte della tua regolare routine di manutenzione della piscina.

Il metodo che usi per pulire e controlavare il tuo filtro dipende dal tipo di filtro che hai, ma i concetti di base sono in gran parte gli stessi.

Nota: se nella tua piscina hai un filtro a sabbia, aggiungi una tazza di polvere D.E. per aumentare il suo potere filtrante. L’acqua torbida si schiarirà più rapidamente poiché il D.E. aiuta il tuo filtro a sabbia a filtrare le particelle fini.

2. Pulizia periodica della piscina

Se hai una circolazione dell’acqua adeguata, hai già reso la pulizia della tua piscina molto più facile. Ma dovrai comunque impiegare anche un po’ di buon vecchio olio di gomito. Gli strumenti di base di cui avrai bisogno sono:

  • Skimmer a rete
  • Spazzola per piscina
  • Aspirapolvere per piscina

Sia Madre Natura sia le persone che usano la tua piscina portano tutti i tipi di cose naturali e imprevedibili nella tua piscina (per esempio foglie, muffe, rane, residui di shampoo, profumi e prodotti per capelli). Aggiungi i rischi di contaminazione batterica e la pulizia della tua piscina diventa una parte assolutamente essenziale per assicurarti una nuotata sicura.

Raschia, spazzola e aspira la tua piscina almeno una volta alla settimana. Questo manterrà i residui fuori dall’acqua e le pareti brillanti e pulite. Per spazzolare puoi usare un po’ di bicarbonato visto che funziona particolarmente bene come detergente senza danneggiare le piastrelle delicate o il rivestimento in plastica.

Un robot elettrico pulitore per piscina può ridurre significativamente il tempo di pulizia della tua piscina. Non eliminerà del tutto la necessità di raschiare e spazzolare regolarmente, ma renderà entrambi i compiti molto più facili, lasciandoti libero di passare più tempo a goderti la tua piscina invece di pulirla.

Puoi rendere la pulizia ancora più facile con alcuni consigli poco ortodossi. Per esempio puoi gettare alcune palline da tennis nel cestello dello skimmer, o anche direttamente nella piscina, e queste assorbiranno gli oli superficiali lasciati dalle creme abbronzanti, dai cosmetici, ecc. Puoi anche avvolgere i cestelli dello skimmer con dei collant da donna per creare un filtro extra-fine che catturerà più contaminanti di uno skimmer da solo.

Ricordati di sostituire sia le palline da tennis che i collant quando iniziano a mostrare tracce di usura.

Suggerimento: se hai una piscina interrata, gli scarichi incassati nella parte bassa dell’estremità profonda ti aiuteranno a risucchiare l’acqua nel filtro e renderanno più facile rimuovere i detriti staccati durante la pulizia. Le piscine fuori terra non hanno questi scarichi, ma puoi ottenere la stessa efficacia di pulizia dell’acqua con un aspiratore manuale per piscine.

Non dovrai far altro che attaccare il tuo aspiratore al sistema di filtraggio e metterlo al centro della tua piscina fuori terra, assicurandoti che l’aspiratore sia a testa in giù. Una volta acceso agirà come uno scarico principale per aiutarti a pulire l’acqua torbida più velocemente.

Puoi anche pulire l’acqua torbida della piscina velocemente con il flocculante. Ma ricorda, questo tratta solo il sintomo, non la causa, quindi è solo una soluzione temporanea.

3. Bilanciare la chimica dell’acqua

Anche se la chimica dell’acqua della piscina può sembrare complicata, non devi preoccuparti. E’ sicuramente una parte essenziale per la manutenzione e la cura della piscina, la chimica di base per una piscina è sorprendentemente semplice.

Lo strumento più importante per la cura dell’acqua della tua piscina è il kit di analisi dell’acqua. Non condiresti il tuo arrosto senza averlo assaggiato prima, giusto? Quindi, prima di utilizzare qualsiasi prodotto chimico, fai dei test sull’acqua della tua piscina. Capire cosa c’è nell’acqua della tua piscina è il primo passo per bilanciarla correttamente.

Le tre cose più importanti della chimica dell’acqua della piscina sono:

  • Livello del pH: misura quanto è acida o basica l’acqua della tua piscina. Bassi livelli di pH sono acidi, mentre alti livelli sono basici. La gamma ideale per la tua piscina va da 7.4 a 7.6.
  • Alcalinità: funziona come tampone per il pH e aiuta ad evitare picchi di basicità o acidità. L’intervallo ideale va da 100 a 150 parti per milione (ppm). Per esempio puoi usare il bicarbonato per aumentare il livello di alcalinità della tua piscina.
  • Livelli di disinfettante: quantità di cloro, bromo, ecc. nell’acqua della tua piscina. I livelli corretti variano a seconda del tipo di disinfettante che utilizzi.

Una volta che conosci i livelli di pH, di alcalinità e di disinfettante, puoi iniziare ad aggiungere prodotti chimici per modificare l’equilibrio dell’acqua. Prima di aggiungerlo, assicurati di sapere cosa fa ogni prodotto chimico e come influenzerà l’acqua e le persone che vi nuotano. Procedi sempre con calma e segui tutte le indicazioni riportate.

Non dimenticare di fare un cloro shock!

Ogni tanto, il tuo disinfettante avrà bisogno di un po’ di aiuto, specialmente dopo un temporale o se molte persone hanno usato la piscina. Per assicurarti che la tua piscina rimanga pulita anche quando il disinfettante è quasi esaurito, fai regolarmente un cloro shock.

Procedi con lo shock sempre di notte

Se fai il cloro shock durante il giorno, i raggi ultravioletti del sole consumeranno il cloro prima che abbia la possibilità di fare il suo lavoro. Aggiungi lo shock all’acqua di notte e poi fai funzionare la pompa per almeno otto ore per assicurarti che il suo effetto sia completo.

Imposta un programma di manutenzione

Man mano che impari più cose sulla manutenzione della tua piscina e su come prendertene cura, la lista di cose da fare potrebbe iniziare a spaventarti. Creando un programma di manutenzione della piscina ti sarà facile rimanere organizzato e così sarai sicuro di non tralasciare nessun compito importante.

In questo modo sarai in grado di occuparti della manutenzione di base, ma potrai anche pianificare in anticipo le attività di manutenzione della piscina più avanzate, come la sua chiusura, la sua cura durante la stagione invernale, o la preparazione della piscina al ritorno della bella stagione.

Mantienilo semplice

Scrivi il programma di manutenzione della tua piscina e attaccalo al muro, al frigorifero o anche da qualche parte vicino alla piscina. Se altre persone della famiglia sono disponibili in certi giorni per fare alcuni dei compiti di manutenzione più semplici, annota il suo nome accanto ad ogni compito e condividi il carico di lavoro.

3 consigli per la manutenzione della piscina quando sei in vacanza

Visto che la maggior parte dei nostri utenti possiede una piscina e fa le vacanze in estate, ho pensato di condividere alcuni consigli per la manutenzione della piscina durante le proprie vacanze. Non è così difficile come potresti immaginare.

1. Chiedi ad un vicino o ad un amico

Questa è la chiave del successo per tenere pulita la tua piscina anche quando sei assente.

Il candidato ideale è qualcuno che possieda una piscina. In questo caso dovrebbe già sapere cosa fare. Chiedi al tuo amico o al tuo vicino di controllare la tua piscina una volta al giorno e forniscigli una semplice lista di controllo, che comprende:

  • Svuotare il cestello dello skimmer
  • Raschiare le superfici della piscina
  • Controllare lo stato del filtro (se necessario pulirlo)
  • Testare l’acqua con un kit diagnostico o delle strisce di test 
  • Aggiungere tutti i prodotti chimici necessari (solo se è consapevole di quello che fanno)

2. Procurati un timer per la pompa della piscina

Spero che la tua pompa abbia già un timer. In caso contrario, ti consiglio di investire un po’ di denaro e di acquistarne uno. Un buon timer è un elemento fondamentale per una corretta cura della piscina.

Imposta il timer per far funzionare la piscina almeno dalle 8 alle 12 ore al giorno. Se puoi suddividere i periodi, ottimo! Altrimenti, non sarà un problema farlo funzionare 24 ore al giorno. Per mantenere la piscina pulita è molto importante far funzionare la pompa e il filtro ed è meglio assegnare questo compito ad un timer piuttosto che ad un umano.

3. Fai analizzare l’acqua della tua piscina prima di partire

Prima di partire ti consigliamo di portare un campione di acqua della tua piscina al tuo negozio di piscine di fiducia per farla controllare da un professionista.

Quando la fai analizzare, assicurati di sistemare qualsiasi problema prima di partire. Dovresti assicurarti che il pH e l’alcalinità dell’acqua siano correttamente bilanciati e che i livelli dei disinfettanti siano corretti.

  • pH: da 7.4 a 7.6
  • Alcalinità: da 100 parti per milione (ppm) a 150 ppm, dove 125 ppm è l’ideale
  • Durezza del calcio: da 175 ppm a 225 ppm, o da 200 ppm a 275 ppm per piscine in cemento e gesso
  • Per le piscine con cloro: da 1 ppm a 3 ppm
  • Per le piscine con bromo: da 3 ppm a 6 ppm
  • Per le piscine di acqua salata: 0.5 ppm di cloro

Infine, prima di partire, assicurati che la tua piscina sia pulita e con un’acqua cristallina.

Tuffati, l’acqua è fantastica (soprattutto per merito tuo)

Possedere una piscina è uno dei modi più gratificanti per divertirsi a casa durante la bella stagione. È vero, ha bisogno di tante attenzioni, ma questo non significa che passerai la tua vita sempre alle prese con un aspiratore ed a smanettare con il tuo kit chimico.

Buona nuotata!

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